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La storia di DUX, da una vita sul balcone a una casa felice.

  • Immagine del redattore: CuoriDiZampa
    CuoriDiZampa
  • 3 giu 2019
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 4 giu 2019


Premessa:

Tutto quello che riporto in questa storia sono solo dei piccoli pezzi che mi sono stati raccontati da chi durante i suoi 4 anni trascorsi in canile si è occupato di lui dopo il suo sequestro.

Ci tengo anche a dire che il canile non è sempre un posto "brutto" dove i cani vanno a stare ma il canile che ha preso DUX si è occupato di tutto il necessario nell'attesa di trovare la famiglia giusta per lui.


MA PARTIAMO DAL PRINCIPIO:

il 1 Dicembre 2018 è venuta a mancare la mia cagnolina, una pincher di 14 anni e una settimana dopo ci siamo recati in canile per donare alcuni suoi oggetti.

Nel frattempo abbiamo salutato alcuni ospiti del canile e tra i vari box ci siamo imbattuti negli occhi di DUX, un Amstaff che nel frattempo stava facendo la sua ora di sgambettamento.

All'inizio non gli ho dedicato molta attenzione perché ho sempre pensato che il tipico "molosso" era fuori della mia portata, ero stata sempre abituata a detenere cani di piccola taglia e una razza cosi impegnativa un pò mi spaventava ma abbiamo sentito che in lui cera qualcosa di diverso...

DUX è stata una scelta molto discussa in famiglia ma il 15 Dicembre 2019 abbiamo deciso di adottarlo...


Insieme alla sua adozione c'è stata poi raccontata la sua triste storia:

un posto chiamato casa dovrebbe accogliere con amore ogni membro della famiglia ma per DUX la sua casa è stata un balcone, costretto a viverci senza cuccia, acqua, cibo e condizioni igenico sanitarie molto scarse.

La motivazione di questo brutto gesto per DUX è stato perché era in arrivo un neonato e non perché si è comportato male.

Dopo il suo trascorso DUX sarebbe potuto diventare un cane "complicato" ma per lui questa brutta "avventura" non ha modificato il suo carattere.


OGGI...

DUX ha due cucce, un divano e dorme a stretto contatto con noi, mangia crocchette e qualche (fuori pasto da sotto il tavolo.) perché davanti ai suoi occhi non puoi certo rifiutare e ha un ingrediente speciale: l'amore.

In tutta questa storia penso che noi abbiamo salvato lui e lui ha salvato me, in silenzio si è fatto spazio e ha ricucito un pezzo del mio cuore, così abbiamo trovato insieme un equilibrio facendo del nostro meglio per dargli tutto quello di cui ha bisogno e grazie DUX per aver creduto che noi umani non siamo tutti uguali.


Ringrazio tutte le persone che hanno fatto il possibile per toglierlo da quella triste situazione e che hanno contribuito alle sue spese economiche fino al nostro incontro.

Un consiglio, adottate e non comprate perché l'amore non ha razza ma la vera morale di questa storia è che l'amore vince su tutto.


 
 
 

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